Abbiamo ampiamente trattato la tematica NFZ (no flight zone) italiana in recepimento alle normative europee EASA nell’ articolo D-Flight: Tutti i divieti per le Open Category in Italia. Nell’articolo di oggi vedremo invece come informarsi circa le restrizioni applicate in Austria.
Come comportarsi se si va in in vacanza all’estero?
Come già accennato ognuno degli stati europei aderenti alla normativa EASA interpreta e recepisce in maniera leggermente differente le normative.
Analogamente all’Italia, l’Austria dispone di un portale in cui consultare le cosiddette NFZ.
Droni giocattolo (entro i 250 g)
Per quanto riguarda i droni entro i 250 grammi possono volare fino ad un’altitudine massima di 120 metri AGM nella categoria OPEN.
Non è necessario registrarsi in qualità di pilota UAV qualora il drone rientri in questa categoria e non sia munita di fotocamera o altri sensori di acquisizione video/audio, analogamente a quanto avviene in Italia.
Drono oltre i 250 grammi
Per tutti i droni di peso superiore ai 250 grammi ed inferiori ai 25 Kg si fa riferimento alle norme EASA e pertanto, analogamente a quanto avviene in Italia, è necessario conseguire almeno la licenza A1+A3.
Qual’è il portale di riferimento per l’Austria?
Così come avviene per l’Italia con il portale D-Flight, anche l’Austria dispone di un proprio portale informativo chiamato Austro control consultabile in lingua inglese o tedesca.
Le zone di volo su Austro Control
Cosi come per il portale italiano D-Flight di cui abbiamo parlato nell’articolo D-Flight: Tutti i divieti per le Open Category in Italia, anche Austro control definisce zone di colore diverso a seconda delle limitazioni applicate. Come vedremo di seguito, rispetto all’Italia, le tipologie di restrizione sono minori.
Zone non contrassegnate – 120 mt
Le aree non contrassegnate identificano quelle zone geografiche in cui il volo in categoria OPEN è permesso fino ad una quota massima di 120 metri (AGL).
Zona rossa (Control zones o Temporary no fly zones) – 0 mt
Le aree contrassegnate dal colore rosso identificano quelle aree geografiche in cui il volo in categoria OPEN è interdetto a qualsiasi altitudine. Esse si differenziano tra “control zones” in cui il volo è sempre interdetto e “Temporary no fly zones” che saranno visibili esclusivamente quando attive.
Equivale alle zone rosse su D-Flight in Italia.
Zona viola (Restricted areas) – 0 mt
Le aree contrassegnate dal colore viola identificano quelle aree geografiche in cui il volo in categoria OPEN è interdetto a a qualsiasi altitudine, analogamente alle zone rosse.
Equivalente alla zona rossa sul D-Flight italiano.
Zone ocra e blu (Military control zones) – 0 mt
Le aree contrassegnate dal colore giallo ocra o blu identificano quelle aree geografiche ad uso/interesse militare in cui il volo in categoria OPEN è sempre interdetto.
Zona giallo chiaro (Aerodromes) – 0 mt
Le aree contrassegnate dal colore giallo chiaro identificano le zone aeroportuali in cui il volo in categoria OPEN è sempre interdetto.
Equivale alle nostre zone aeroportuali (rosse)
Zona arancio – 0 mt
Le aree contrassegnate dal colore arancio identificano le zone aeroportuali militari in cui il volo in categoria OPEN è interdetto a qualsiasi altitudine.
Equivale alle zone aroportuali rosse su D-Flight in Italia.
*** ATTENZIONE*** Le informazioni contenute in questo articolo ed i link potrebbero variare nel tempo, FATE SEMPRE RIFERIMENTO ALLE NORMATIVE LOCALI e alle LIMITAZIONI LOCALI prima di intraprendere le operazioni di volo all’estero.